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                 Il
                centro di Dresda, quello che fu uno dei più importanti poli
                culturali di inizio '900 è praticamente un enorme spazio vuoto,
                grandi viali ed anonimi palazzi moderni occupano abusivamente
                quella che era stata una città gioiello, l'Operazione
                Thunderclap nella notte tra il 13 ed il 14 Febbraio 1945 ha
                salvato ben poco,  ben 800 bombardieri transitarono in una
                sola notte su Dresda ed una manciata di essi, grazie alla nota
                precisione americana sbagliò rotta e bombarrdò Praga per
                errore, su Dresda fu attuata, unica volta nella storia, la
                Tempesta di Fuoco, la teoria dell'Atomica Pulita, circa 100.000
                le vittime in un solo raid.
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              La
                Tempesta di Fuoco è la concretizzazione di diversi principi
                fisici e a attuata con cinica precisione, un primo passaggio
                getta bombe dirompenti il cui unico scopo è far altare via i
                tetti degli edifici, che all'epoca avevano principalmente
                struttura interna in legno, una seconda passata getta negli
                edifici scoperchiati bombe incendiarie simili al napalm per
                causarne il rogo, una terza passata, la più vile, getta bombe
                incendiarie che non esplodono al suolo ma ad una quota
                determinata allo scopo di incendiare i gas incandescenti che
                salgono dagli incendi, in questo modo le temperature raggiungo
                il 1.500 gradi.
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                 Lo spostamento di aria calda verso l'alto, e il conseguente movimento di aria fredda a livello del suolo,
                creano un fortissimo vento che spinge le persone ed ogni cosa
                non ancorata al suolo dentro le fiamme, col passare delle ore, il vento caldo sempre più forte e l'altissima temperatura non
                permettono  più alcuno spostamento, l'aria calda degli incendi dei vecchi quartieri attirava aria fredda dalla periferia, provocando una potentissima corrente d'aria che a tre ore dal bombardamento si trasformò in un ciclone. L'equipaggio di un bombardiere americano, tornato nelle ore successive, vide arrivare a 8 000 metri travi di legno e ogni tipo di materiale, sollevato da una forte corrente ascensionale.
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              La
                violenza e l'inutilità del bombardamento, effettuato a guerra
                ormai finita, sollevò numerosi dubbi anche tra gli Stati
                Maggiori dell'Esercito Britannico che fornì supporto a quella
                USA, tanto che Churchill qualche settimana dopo definì il
                bombardamento di Dresda un Atto di Terrorismo con una lettera
                inviata al Generale Ismay Responsabile della Forza Aerea USA:
                "Mi sembra giunto il momento di rivedere la questione del bombardamento delle città tedesche al solo scopo di seminare terrore, sebbene con altri
                pretesti.". Oggi vi è la quasi unanime considerazione
                del Bombardamento di Dresda come un Crimine di Guerra.  | 
              
                 
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                 L'unica
                cosa rimasta da vedere a Dresda è lo Zwinger, complesso che in
                parte si salvò dal bombardamento ma che necessitò di restauri
                che lo resero fruibile solamente nel 1964 e che ancora oggi non
                sono terminati.
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      Marcello
      Salvi 
       
      
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