Al ritorno dalla Collina di Petrin si prende nuovamente la funicolare, tra i primi a salire ci sediamo proprio davanti, pochi istanti primi due ragazze ed una signora si fiondano nella cabina, si piazzano in piedi davanti ai vetri oscurando con i loro culi la vista a tutti quelli seduti ed in italiani, senza neppure pensare che potrebbero essere comprese, si complimentano con se stesse per la maleducazione vantandosi di come saranno contenti quelli seduti che ora non vedranno altro che le loro chiappe, è imbarazzante constatare continuamente l'inadeguatezza del turista medio italiano.

Finita la discesa non rimane che prendere il tram, con annesso controllore, per raggiungere il solito ristorante per la cena e poi a letto prima del solito perché la giornata successiva prevede la gita a Dresda e dunque bisogna alzarsi presto per prendere il treno.

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