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       Welcome
      to the Island  | 
   
  
    
      
        
        
          
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               L’isola
              Tiberina e’ quella specie di banana che il caso della deriva dei
              continenti ha deciso di piazzare nel bel mezzo del Tevere, in
              quello spazio stretto tra Trastevere ed il Ghetto, tra la statua
              di Trilussa e la Sinagoga, proprio dove il Tevere diventa
              impetuoso, si trasforma per un attimo in torrente e taglia in due
              la navigazione, proprio qui dove a farne le spese fu il Ponte
              Emilio.  | 
           
         
        
       
      
        
        
          
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               Primo
              ponte in muratura della citta’, costruito nel 179 a.C. crollato
              ricostruto e ricrollato, dei 100 nomi che ha avuto alla fine ne
              resta solamente uno, per i Romani e’ Ponte Rotto, perche’
              nessuno e’ mai riuscito a farlo stare in piedi, si arresero
              infine anche i Piemontesi, che nella loro foga di modernizzare la
              citta’ appena conquistata, al Ponte Rotto, nel 1891 affiancarono
              il piu’ moderno Ponte Palatino, il primo in ferro dell’Urbe,
              brutto come pochi, ma funzionale e resistente quanto basta.  | 
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               In
              questa suggestiva cornice, che secondo la leggenda cela la tomba
              di Tarquinio il Superbo, dai Romani infuriati gettato proprio in
              quel punto del Tevere e che per questo per lunghi secoli e’
              stata ammantata da coltre di nefasti presagi, trasformata in
              confino per criminale, sede dell’Ospedale Fatebenefratelli,
              retaggio del Tempio di Esculapio, qui costruito dai Romani, si
              e’ svolta la Foundation Cup 2006, nell’altrettanto suggestivo
              Ristorante Sora Lella, situato sulla sponda dell’Isola che volge
              al Portico d’Ottavia.  | 
           
         
        
       
      
        
        
          
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               Tra
              una pasta e fagioli ed un gelato con ingrediente segreto da
              scoprire, per la cronaca l’ingrediente segreto era la melanzana
              ed il Vincitore della Bottiglia di ottimo vino messa in palio e’
              stato il nostro prode Linjenier, si e’ svolta l’amichevole
              tenzone a colpi di sbuffate di Latakia, perdonate se non ricordo
              il nome del vincitore, ma nella confusione qualche informazione
              e’ andata perduta, so pero’ per certo che il suo premio e’
              stato una splendida Schiuma by Foundation e che il suo tempo e’
              stato di poco superiore all’ora ed un quarto, terzo si e’
              classificato Edu con qualcosa in piu’ un’ora e dieci,
              portandosi a casa una Fiamma di Re e quinto il sottoscritto con
              poco meno di un’ora e dieci che riporta come premio un portapipe
              a sette posti.   | 
           
         
        
       
      
        
        
          
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               Ma
              di tutto questo quel che piu’ resta nella mente e’ la
              splendida giornata passata, l’ambiente, l’organizzazione dei
              Musico’ e soprattutto la meravigliosa cartolina commemorativa,
              ormai oggetto di culto degli eventi Foundation !  | 
           
         
        
       
      
      
        
      
       
      Marcello Salvi
       
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