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                 Sistemati
                in albergo, assodato che il pranzo è saltato, iniziamo una
                passeggiata verso le zone centrali, certi che troveremo qualcosa
                da mangiare al volo per fermare lo stomaco fino all'ora di cena,
                guadagnata la Via Settimo e raggiunto il Teatro Massimo andiamo
                per Via Volturno che ci porterà al Tribunale, alla Cattedrale
                ed infine ai Quattro Canti ed alla Piazza Pretoria. La prima
                cosa che colpisce i Soci della Legio, per la prima volta
                sull'Isola, è la dimensione cittadina che non si aspettavano,
                abituati come siamo stati a bazzicare le Province dell'Alta
                Italia, dove con 50.000 abitanti fanno una città, roba che a
                Roma non basterebbero neppure per fare un quartiere.  | 
             
            
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                 Secondo
                l'ISTAT, al 31/12/2012, l'Area Metropolitana di Palermo conta
                oltre un milione di abitanti e le dimensioni abitative sono
                commisurate. Fondata dai Fenici con il nome
                Zyz, diviene ben presto meta ambita, grazie ai due fiumi, il
                Kemonia ed il Papireto, i Greci provarono a conquistarla ai
                Cartaginesi senza esito, vi riuscirono invece i
                Romani che la sottrassero ad Amilcare Barca e la chiamarono
                Panormus, i Romani ne fecero il loro fulcro nel Mediterraneo per Secoli, fino alla caduta dell'Impero Romano, visse e
                prosperò in pace, dopo i Romani si avvicendarono Vandali, Bizantini, Musulmani,
                Normanni, Francesi, gli Spagnoli ed
                infine gli italiani.  | 
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              Nella
                nostra passeggiata giunti davanti alle torri che fanno da porta
                di accesso al mercato del Capo, troviamo una Gelateria con
                invitanti tavoli ombrosi sotto le palme e decidiamo di far
                merenda con gelato e fumata conclusiva, prima di riprendere la
                strada verso il centro. <-------Torna
                alla Prima Parte Vai
                alla Terza Parte ------->  | 
             
            
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      Marcello
      Salvi 
       
      
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