Il Ristorante mantiene le aspettative, anche troppo, ma il cibo sarà oggetto di una narrazione separata, come detto a città sconclusionata corrisponde narrazione sconclusionata. La mattina del Venerdì mi sveglio alle cinque del mattino con un terribile mal di testa, a questo punto direi che l'esperimento è riuscito ed è il caso di terminarlo, è la settima volta che bevo un birra ed è la settima volta che mi sveglio con il mal di testa il giorno dopo, la birra non mi piace, non mi è mai piaciuta, mi sembra che il sentimento sia reciproco. Data la situazione non me la sento di rispettare il programma ed andare a Postdam, anche se variarlo potrebbe essere pericoloso,

Prima della partenza avevo controllato il meteo, per Venerdì davano Sole a picco, per Sabato Sole nella mattinata con possibilità di pioggia nel pomeriggio e per Domenica pioggia tutto il giorno, per questo avevo previsto la visita a Postdam il Venerdì ed ai Musei la Domenica, ma vista la situazione confido che le previsioni ad una settimana abbiamo margini di errore significativi e non essendo in grado di andare a Postdam mi rimetto a dormire dopo avere preso un analgesico decidendo che andrò ai Musei, quando mi passerà il mal di testa.

Alle dieci il mal di testa è sopportabile per una passeggiata in città, lascio l'Hotel, dove la colazione costerebbe 19 euro, e vado in cerca di un bar, ma la cosa più simile che trovo è Starbucks, sull'altro lato dell'albergo, la colazione merita la sosta, ma anche questo sarà oggetto di narrazione separata. Proseguo la camminata verso la Museuminsel e dopo avere percorso il perimetro dell'Isola mi metto in coda all'ingresso del Pergamon, dove sulla piazzetta si trova un orripilante cilindro di metallo, coda rapidissima, constaterò nei giorni successivi di essere stato molto fortunato.

Non capisco bene i biglietti, per sicurezza faccio un Pergamon PASS da 18 euro che comprende tutto e come prima cosa, superato l'ingresso, scopro che parte del biglietto vale per entrare nel cilindro, dentro il quale ci sono una serie di container impilati con dentro delle scale, che portano ad una terrazza posta in cima ad essi che permette di gettare lo sguardo a 360 gradi su una ricostruzione grafica di Pergamo proiettata sulle pareti, molto bella ma il caldo è insopportabile e rapidamente cerco la via d'uscita.

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