Museo Comunale
della Pipa Rizzi

FERMO

 

ABITANTI
37.1OO

TERRITORIO COMUNALE
124 km
2


DENSITÀ DI POP.
300 ab/km
2


ESTREMI ALTIMETRICI
0-321 metri s.l.m.

 

Fermo sorge sulla sommità e lungo le pendici del Colle Sàbulo, nobile e antichissima città, affonda le sue origini in epoca preromana, dal 264 a.C. importante colonia latina, e capoluogo della Regio Picenum, poi nel 90 a.C., a seguito della guerra sociale, divenne Municipium

Con la Lex Julia i suoi residenti ottennero cittadinanza romana e il diritto di voto nei comizi che consentiva di accedere alla Magistratura, attorno al XIV sec. è stata capitale di un piccolo Stato con ottanta castelli tra Ascoli e Macerata. Nel 1130 si è costituita in libero comune: si ha la prima prova documentale dell'esistenza di consoli.

Nei quattro secoli a seguire l'indipendenza comunale si alterna con periodi in cui la città è sede di signorie (la più nota quella degli Sforza milanesi nel Cinquecento), fino all'arrivo dello Stato pontificio, alla fine del Cinquecento. 

Sotto il breve dominio napoleonico è stata eretta a capoluogo del Dipartimento del Tronto, che andava dal fiume Chienti al fiume Tronto, comprendendo anche Ascoli e Camerino. Nel 1848 è attiva sede di moti carbonari; aderì subito alla Repubblica Romana del 1849. Infine nel 1860 con un plebiscito Fermo ha votato  a favore della sua annessione all'Italia in cui è stata inizialmente confermata capoluogo di una provincia con quarantasette comuni e 110.000 abitanti, che poi, con Decreto Minghetti del 22 dicembre 1860, è stata unita alla provincia di Ascoli, città nella quale è stata spostata la sede del capoluogo. 

Nel 2004 la Legge n°147/2004 istituisce di nuovo la provincia di Fermo, separata da Ascoli. Oggi Fermo è una importante città di studi e di cultura, ricca d'arte e di monumenti, sede arcivescovile metropolitana, di due università (la statale di antiche origini e la più recente ecclesiastica), di due tribunali (ordinario ed eccelsiastico), capoluogo di una provincia ecclesiastica (arcidiocesi metropolitana), formata dalla propria diocesi, più le cinque diocesi suffraganee di Ascoli, San Benedetto, Macerata, San Severino e Tolentino.

Oggi Fermo assume nel nostro piccolo mondo pipario un’importanza notevole, è difatti recentemente divenuto del primo, e finora unico, Museo Pubblico Italiano dedicato alla Pipa. Inaugurato il 17 Settembre 2005 é il 5° museo situato nella struttura dei Musei Scientifici di Villa Vitali. La collezione, ricca di 450 pipe, diventa il primo museo pubblico italiano della pipa. Tale collezione è stata donata in gran parte dal collezionista Nicola Rizzi di Roma, campione di competizioni di "lento fumo": altre pipe provengono da collezioni private tra le quali quella del noto giornalista scomparso Mario Azzella.

 

 

Marcello Salvi

Hit Counter

 .

Sito Ottimizzato per

Ultimo Aggiornamento 


IE 6.0
1024x768
MZ 1.9 
1024x768
OP 9.24
1024x768

23/04/15 - 21.49.19
by Marcello Salvi 2006

Locations of visitors to this page

PipeSmoke Ring
Provided by: Spiderlinks.Org
Ringmaster:  Jack Tompkins
Site Owner:  Legio Praetoria Pipa Club Roma
Ring Home:  http://www.jack-tompkins.com/Pipes
Join:  PipeSmoke Ring
PREVIOUS : NEXT : RANDOM : SITE-LIST

Pipe Lover's Ring
Provided by: The Affiliate Group
Ringmaster: R. Emerick
Site Owner: Legio Praetoria Pipa Club Roma
Ring Home: www.pipeloversring.com
Join: Pipe Lover's Ring
Search : Prev. : Next : Random : Site-list : Stats
 

 

Hit Counter

. . .